Regista cinematografico francese. Inizialmente dedito alla pittura, negli
anni Sessanta realizzò una serie di cortometraggi prima di esordire nel
lungometraggio nel 1970 con
L'enfance nue, triste spaccato dell'infanzia
abbandonata. A partire da questo film i suoi lavori risentirono fortemente
delle vicende autobiografiche del loro autore, profondamente segnato da un'infanzia
e da una giovinezza difficili. Dopo aver diretto altre pellicole di successo
(
L'amante giovane, 1972;
Loulou, 1980), nel 1983 realizzò
Ai nostri
amori, analisi psicologica di una ragazza guidata da una triste spregiudicatezza,
interpretata da un'esordiente Sandrine Bonnaire: la pellicola
gli valse il César per il
miglior film. Dopo
Police (1985), nel 1987
P. propose l'adattamento per il
cinema del discusso romanzo di Georges Bernanos
Sotto il sole di Satana.
Per questo criticato film, nel quale la prospettiva cattolica dell'autore letterario veniva
ribaltata in nome di un materialismo freddo e stilisticamente asciutto, il regista ottenne
la Palma d'Oro a Cannes. Nel 1991 fu la volta di
Van Gogh, omaggio
di un appassionato di pittura a un genio del colore, e nel 1995 di
Le Garçu,
ritratto della figura paterna. Anticonformista, ruvido,
difficile,
P. fu uno dei registi più esigenti della
cinematografia d'oltralpe (Cunhat, Puy-de-Dôme 1925 - Parigi 2003).